SCROLL DOWN FOR ENGLISH POST.
DA FEBBRAIO 2016 LA CANTINA DELLA GEA NON E’ PIù’ GESTIONE DI SONIA BALACCHI.
Quella di cui parliamo è una struttura interna alla tenuta Amalia, tenuta che prende il nome da Carolina Amalia di Brünswick, moglie di Giorgio IV Re d’Inghilterra, che qui dimorò a lungo.
La cantina invece prende il nome da Gea Della Garisenda, nome d’arte di Alessandra Drudi famosa cantante moglie del senatore Borsalino, un nome a tutt’ora famosissimo per i suoi cappelli, che acquistò la tenuta nel 1925.
Quisi producono vino, olio, al suo interno sono presenti un bed&breakfast, un golf club, due ristoranti e recentemente si è aggiunta un’osteria chiamata Cantina della Gea gestita dalla bravissima Sonia Balacchi, già campionessa mondiale di pasticceria 2012 al Sigep.
La location è rustica e ricca di storia, il personale formato e affiatato, non a caso si parla di un team.
Si mangia su tavoli di legno apparecchiati solo con semplici tovagliette e carta da salumiere.
Non ci sono posate, non servono, il cibo è da mangiarsi con le mani, in mezzo al pane, come si faceva una volta.
Per lo stesso motivo non c’è menu, la cucina serve quello che c’è di preparato in giornata.
La qualità è ineccepibile: i salumi ottimi, la porchetta si scioglie in bocca, le verdure del pinzimonio croccanti e l’olio è di produzione interna alla tenuta come del resto i vini in carta; il pane, i grissini e le focacce sono di produzione propria, sempre freschi di forno e fantasiosi, ricchi di sapore.
Assieme a vassoi e vassoi di buonissimi assaggi c’è sempre una portata principale: una zuppa in inverno come la zuppa di fagioli dal gusto deciso e appena piccante o un piatto freddo in estate come il riso venere all’arancia e finocchio, buono e rinfrescante.
I formaggi, presentati dal più delicato al più saporito, vengono accompagnati da chutney e confetture fatte rigorosamente dallo staff, ogni volta differenti.
I dolci sono inevitabilmente eccezionali: la panna cotta con frutti rossi e fava tonka è ottima, i biscotti e la pasticceria secca coprono un’ampia gamma di sapori e consistenze.
In determinate serate la cena è allietata da musica dal vivo divertente ma non per forza invadente perchè ci sono sempre angoli dell’osteria più riservati.
Il prezzo a persona si aggira sui 25-30 euro vino e acqua compresi.
Grazie all’esperienza di Sonia e dei suoi ragazzi la Cantina della Gea è in grado di ospitare eventi di ogni genere e di gestire anche richieste diverse e particolari come serate romantiche dove sarà possibile definire ogni più piccolo dettaglio riguardo menu e servizio.
Sono anche impeccabili, e lo dico per esperienza diretta, nell’organizzazione di catering esterni, anche questi personalizzabili su ogni livello, i prezzi sono ovviamente relativi a quanto richiesto ma la creatività e la serietà di Sonia e del suo team sono impagabili.
SINCE FEBRUARY 2016 CANTINA DELLA GEA IS NOT RUNNED BY SONIA BALACCHI ANYMORE.
We’re talking about a inn inside Amalia estate, the name Amalia comes from Carolina Amalia of Brünswick, wife to George IV of the United Kingdom who lived in this place for a long time.
The wine cellar, instead, takes the name from Gea Della Garisenda, stage name of Alessandra Drudi, famous singer and wife to senator Borsalino, name still well-known for hats and caps; she bought the estate in 1925.
Here olive oil and wines are made since then, inside the estate there are a b&b, a golf club, two restaurants and the latest addiction: the Cantina della Gea runned by the great Sonia Balacchi, world’s pastry queen champion 2012 at Sigep ( international pastry and ice cream fair).
Location has a great historical heritage, the tavern team is close-knit, everything works at its best.
You eat on wood tables covered only with a yellow paper pace mats, the kind of paper still used from butchers and deli workers.
You don’t need cutlery, here you eat your food bare hands, inside bread as it used to be in the past.
For the same reason there’s no menu: the kitchen serves what’s is made fresh daily.
Quality is exemplary: the many cold cuts are great, porchetta ( pork, roasted whole with its skin on fire with herbs then sliced) melts in your mouth, vegetables for oil dip are crunchy and local, oil comes from the estate’s plantation as the wines do; bread basket is filled with various kind of bread, breadsticks and focaccia fresh from the oven.
With trays of different degustations always comes a main dish: hot in winter like a slightly spiced bean soup and cold in summer like black venus rice with fennels and citrus.
Cheeses are introduced from the most delicate to the strongest and they come with chutneys and jams made from the staff, everytime there are new tastes.
Desserts are, of course, outstanding: panna cotta with red fruits and tonka beans is lovely, cookies and other treats cover all desires from chocolate to coconut.
Sometimes the tavern host live music, fun but not invasive as the inn has also secluded tables.
Price range is around 25-30 euro per person wine and water included.
Thanks to the great competence Sonia and her team can arrange any kind of event or romantic dinner at he inn or outside where every detail can be customized from menu to service.
I had a personal experience with their catering service too and they never disappoint; prices depend on the kind of service but Sonia’s creativity and accuracy are priceless.
io adoro la cantina dalla Gea! Hai descritto perfettamente l’atmosfera che si respira..un po come le osterie di una volta!
La porchetta è buonissima!!
Magari ci si va insieme qualche volta!!
Un bacio grande
Si! E Sonia è carinissima! Mi pare un’ottima idea, grazie del commento! :*