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L’80% dei miei contatti sui social o cucina a livello professionale, o beve a livello professionale, o fa una o entrambe le cose a livello amatoriale.
Il 90% dei miei like sono per pagine di blogger amici, per lo più foodblogger, pagine di ristoranti o di cuochi.
Provate a immaginare la mia bacheca Facebook: una lunghissima lista di post mangerecci e foto succulente.
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E’ da un po’ che non scrivo recensioni, da un po’ non trovavo un posto che mi desse la motivazione per affrontare righe e righe di discorso in due lingue.
Grazie alla solita amica, che merita ormai una menzione d’onore sul blog come collaboratrice e un ringraziamento speciale, sono stata a mangiare il pesce in questo posto a Bellaria, piccolo e raccolto, gestito con grande cura e amore da Gloria e Roberto.
Prima di scrivere ci son stata ben due volte, una con Elisabetta, la suddetta amica, una seconda con tutta la famiglia ( e quando dico tutta intendo veramente tutta) in occasione del compleanno di mio suocero.
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Come dicevo nel precedente post recentemente ho sfornato una torta, una fra le mie preferite, per un’amica.
Fortunatamente ho avuto modo di fotografarla come si deve e finalmente posso postarla.
E’ un grande classico di casa, fatta mille volte più una secondo la ricetta originale, oppure aggiungendo cacao alla frolla, mettendo nel ripieno amarene o pezzi di cioccolato, decorandola con nocciole…
Si prepara in dieci minuti, l’importante è avere in casa uno schiacciapatate come questo.
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Ricetta fatta ormai mesi e mesi fa, non ricordo nemmeno bene quando.
Non l’ho postata subito perchè avevo probabilmente altro da fare, poi ho perso di vista il giornale da cui l’ho presa e sono rimasta con un palmo di naso.
Le riviste di cucina sono un po’ un feticcio per me, attualmente quelle che preferisco sono Jamie, la rivista italiana di Jamie Oliver, Delicious, Taste&more ( fatto da un gruppo di dotatissime blogger che conosco), BBC GoodFood.
Avendone tante ricordarsi da dove viene una certa ricetta è difficile, quindi mi son trovata diverse foto del piatto, anche passabili, e nessuna memoria di ingredienti e dosi.
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Tempo di sparare un po’ di cartucce, anche dette vecchie ricette in attesa di esser postate.
Il regime dietetico e la tanta bicicletta producono risultati ma di certo non posso dire di cucinare cose che meritano di essere postate sul blog salvo rare eccezioni.
Fortuna che mi aiutano le amiche: la prossima settimana ho l’occasione di fare una torta che volevo fotografare da tanto, ricetta collaudatissima, per il compleanno del bimbo di una di loro.
Non l’assaggerò nemmeno ma non vedo l’ora.
