Altra ricetta nel giro di poco e altro dolce.
Poco tempo fa mio suocero è venuto a casa da noi per cena poi lui e mio marito sono andati allo stadio a vedere Bologna- Inter.
Lorenzo era cotto dopo una giornata di scuola, non è più abituato, io invece ero piena di sprint!
Ho avuto un’intera serata per me e ho pensato di farla fruttare cercando sui miei libri una ricetta veloce da realizzare; essendo a dieta io ne ho assaggiato solo un pezzo, mio marito nemmeno quello, il tutto è andato a finire in mano ai miei genitori che, almeno, pare abbiano apprezzato parecchio.
Per sceglierla ho sfogliato parecchie pagine poi mi sono soffermata sul libro British baking di Paul Holliwood.
È un libro da cui ho già provato diverse cose, infatti l’ho recensito anche qui sul blog.
Anche questa volta non mi ha deluso, unica nota ho aggiunto di mia iniziativa due cucchiai di rum: ci stanno divinamente e ve li consiglio, tuttavia non sono fondamentali.
Il frosting che andrebbe a coprire la torta è buono ma forse appesantisce troppo il dolce per un palato italiano: suggerisco di prepararne solo una parte e non metterne molto o, addirittura, di ometterlo del tutto.
Uno dei miei crucci con le torte lievitate è sempre stato l’effetto “vulcano” o, in casi fortunati, l’effetto “collinetta”: ho cercato sul web, chiesto ad altri appassionati e mi è parso di capire che la maggior parte creda che questo dipenda dal forno che non scalda in maniera omogenea o che dipenda dalle teglie che, conducendo male il calore, lasciano che i bordi cuociano prima del centro che quindi si alza di più.
So di alcuni che avvolgono lo stampo in strofinacci bagnati in acqua fredda per cercare di ovviare a questo inconveniente, ho provato anche io ma senza risultati soddisfacenti.
Parlando con una cara amica che è anche una pastry chef di livello internazionale ho fatto presente il problema (perché solo ora? Perché non mi è mai sovvenuto di chiederle lumi, che genio che sono) e lei, molto candidamente, mi ha detto che mescolo troppo l’impasto e che quindi la farina presente sviluppa eccessivamente glutine.
Questa è la prima torta che faccio dopo questa rivelazione: siete tutti testimoni, le foto parlano, è bella piatta!
Grazie Sonia! <3
Porzioni |
8
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- 200 gr burro morbido
- 150 gr zucchero
- 2 uova grandi
- 200 gr farina 00
- 1 bustina lievito per dolci
- 1/4 cucchiaino estratto vaniglia
- 50 gr noci tritate grossolanamente più una manciata per decorare
- 80 gr burro morbido
- 160 gr zucchero a velo
- 1/4 cucchiaino estratto vaniglia
- 2 cucchiai latte
Ingredienti
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- Scaldate il forno a 180°C, imburrate la teglia.
- Battete assieme burro e zucchero fino a che non sono spumosi, aggiungete le uova una alla volta, con l'ultima aggiungete un cucchiaio di farina setacciata per non creare grumi.
- Setacciate il resto della farina, incorporatela mescolando delicatamente, aggiungete anche l'estratto di vaniglia e, in ultimo, le noci.
- Trasferite il composto nella teglia e livellatelo. Cuocete per 20- 25 minuti, lasciate raffreddare la torta per 5 minuti nella sua teglia poi trasferitela su una gratella.
- Per fare il frosting: battete il burro fino a che è molto morbido, aggiungete lo zucchero a velo e battete ancora, aggiungete poi l'estratto di vaniglia e latte quanto basta per dare al tutto una consistenza spalmabile.
- Spalmate il frosting sopra la torta e decorate con le noci in più.
Per una teglia di circa 20X20 cm.
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