Come foodblogger a volte succede che qualcuno ti chieda di collaborare.
A volte sono proposte al limite dello sfruttamento, a volte poco originali, questa volta invece me ne è capitata una davvero carina grazie a Garzanti.
A breve, il 17 Settembre, uscirà un libro, un romanzo di un’autrice italiana già famosa per “Il sentiero dei profumi”: Cristina Caboni.
Questa autrice è anche apicultrice, il romanzo parla di api, di miele, di dolcezze inaspettate quando la vita sembra amara.
Mi è stato chiesto di legare a questo romanzo una ricetta a base di miele e l’ho fatto molto volentieri perchè è un ingrediente che evoca in me tepori e colori autunnali e c’era una torta che aspettavo di fotografare e pubblicare da tempo.
E’ anche l’occasione giusta per inaugurare la baking season in grande stile, questo è un dolce magnifico del famoso pasticciere Montersino, è a base di noci e miele d’acacia che, ricordiamolo, fa ritrovare il sorriso!
Sul sito dedicato al libro, custodedelmiele.com, c’è anche la possibilità di partecipare a un concorso in collaborazione con Vanity Fair: postate una foto di quello che nella vita custodite più gelosamente e potrete vincere tantissimo oro dolce e altri premi!
Vi lascio la scheda della ricetta e mi rituffo fra le pagine! 🙂
Porzioni |
10
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- Impastate gli ingredienti per la pasta frolla fino ad avere un panetto liscio, copritelo con pellicola e lasciatelo riposare in frigo 3-4 ore.
- Mettete in un pentolino lo zucchero semolato e l'acqua, lasciate caramellare senza mescolare, quando è di un bel colore dorato aggiungete il miele.
- Aggiungete poi la panna scaldata ma non portata a bollore e mescolate.
- Togliete dal fuoco e aggiungete le noci tritate grossolanamente.
- Stendete la frolla nella tortiera tenendo i bordi più alti della teglia di circa 3 cm, versate il ripieno dopo che si è leggermente raffreddato e livellatelo.
- Con la frolla avanzata create qualche decorazione, appoggiatela sulla torta e infornate per circa 20-25 minuti in forno caldo a 180°C.
- Il ripieno può passare dal colorito al bruciato nel giro di un minuto, controllate la cottura a vista!
- Lasciate raffreddare completamente e servite.
La frolla non è quella della ricetta originale, ne ho fatta una più semplice e leggera per praticità.
- 8.80 o. pastry flour
- 3.5 oz icing sugar
- 2.8 oz soft butter
- 1 egg
- seeds from 1/2 vanilla pod
- 8.4 oz sugar
- 2.6 oz water
- 1.2 oz acacia honey
- 8.80 oz fresh milk cream
- 10.60 oz walnut (shelled)
- Mix all the pastry ingredients untill you have a smooth loaf, put it in the fridge for 3-4 hours.
- Put sugar and water into a saucepan, let it melt and caramel untill gold, do not mix.
- When gold add the honey and hot but not boiling milk cream, mix well and add nuts.
- Let it warm a little.
- Spread the shortcrust in the tin, make the edges about 1 inch tall.
- Pour the filling and use pastry leftovers to make decorations.
- Put them on the cake and bake at 350°C for 20-25 minutes.
- The filling turns brown in minutes so look at it closely while baking.
Ma che meraviglia questa torta!! Non la conoscevo affatto, ma rimedierò presto. Bellissime le foglie di frolla, danno proprio l’idea della cura che ci hai messo.
E’ un’esplosione di bontà, peccato che sia anche discretamente calorica… ( Un eufemismo, davvero).
Le foglie le ho messe per due motivi: il primo è che non sono capace di fare una griglia decente stile crostata, il secondo è che mi ricordano l’autunno, la mia stagione preferita! :*
Questo è il genere di torta che mi fa impazzire, sono anomala ma non amo quelle al cioccolato mentre invece divento pazza per noci, nocciole ecc. Davvero invitante
Io amo il cioccolato E noci e nocciole ecc. Da qui intuiamo perchè sono sempre a dieta! 😀
Bhè… che dire… hai fatto bene ad accettare! Questa è una di quelle collaborazioni molto ORIGINALI… Non ho letto il libro, ma credo che questa tua torta si abbini molto bene…. almeno nei colori!!! :3
Grazie anche secondo me libro e torta hanno tonalità simili ed è una delle rare foto fatta da me che mi piace realmente. Sono una lettrice accanita quindi non so dire di no se mi propongono una lettura!! 😀
Mamma mia che bontà! Io adoro le frolle, burrose e ricche, ottime per la colazione ma anche per un dopocena che riscalda il cuore. Questa è adattissima alla stagione che sta per arrivare e…da leccarsi i baffi solo a guardarla!!
Grazie cara! 🙂 Io la faccio poco perchè… Sarei capace di mangiarmela tutta da sola!
Sai che non ho mai fatto questo dolce??!
mi ispira moltissimo!!
ciao
elisa
Ciao! Felice di averti dato uno spunto!