Ho usato questi indolenti giorni di festa non solo per mangiare e oziare sul divano ma anche per studiare.
Uno studio piacevole, quando ci si documenta su cose che interessano non è mai una grossa fatica, e uno studio molto interessante: uno dei prodotti d’eccellenza dell’agricoltura italiana è senza dubbio l’olio d’oliva, specialmente quello extra-vergine e ho pensato di approfondirne gli usi in cucina, specialmente in pasticceria.
Le proprietà eccellenti del cosiddetto oro verde sono risapute, il suo utilizzo rende la dieta mediterranea in assoluto fra le diete più equilibrate e sane conosciute al mondo.
Fra le regioni d’Italia dove la produzione di olive e olio è più fiorente c’è sicuramente la Puglia: l’olio d’oliva pugliese è deciso, profumato, avvolgente.
Io lo gradisco tantissimo a crudo, regala sapore anche alla più triste delle insalate.
In Puglia la cultura dell’olio è parte integrante della vita di molti, del paesaggio, della tradizione; non a caso questo mare di prezioso olio ha generato la DOP più estesa d’Europa, la DOP ” Terra di Bari“.
E’ bello visitare i frantoi, assaggiare l’olio assaporando le differenze fra i diversi cultivar; la degustazione è articolata e complessa quanto quella del vino e della birra e regala altrettante soddisfazioni.
Saltando di sito in sito, per esempio, ho imparato che per sostituire una dose di burro con una d’olio nei dolci bisogna usare l’80% di olio e il 20% di acqua o altro liquido ( per es. se dovete sostituire 100 gr di burro userete 80 gr d’olio e 20 gr di acqua o latte o altro liquido).
Ho scoperto anche, ma di questo avevo già sentore avendo assaggiato degli ottimi biscotti fatti dalla mia amica e professionista pasticciera Sonia Balacchi, che l’olio d’oliva si sposa meravigliosamente col cioccolato.
Potrebbe sembrare un abbinamento insolito ma vi assicuro che riserva molte sorprese; ovviamente non sono la prima a dedurlo, tant’è che mentre mi documentavo sono incappata in questa azienda, la Bio Levante, proprio pugliese, che produce un olio aromatizzato al cioccolato.
Sarei proprio curiosa di assaggiarlo.
Dopo tutto questo studiare ora non vi resta che attendere qualche ricetta a base di olio d’oliva, abbiate fiducia!
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