Complice un giro di Whatsapp con lo storico gruppo di amiche mi è passata sotto gli occhi la ricetta delle fave dei morti, i biscottini alle mandorle colorati e aromatizzati in maniera differente.
Sono in realtà biscotti che si trovano anche in altre parti d’Italia ( l’amica che ha passato la ricetta è veneta) ma in Romagna li ho sempre visti preparare e gustare con grandissimo entusiasmo.
Sono semplicissimi, si fanno al volo e sono il mio “tributo” per quest’anno alla festa di Ognissanti: solitamente mi dedico a simpatiche ricette di Halloween, quest’anno rimango sul tradizionale!
Devo ammettere che le ricette romagnole sono le più ricercate sul sito, le più amate e le più condivise: forse dovrei specializzarmi!
Ora vi lascio questa ricetta, se prossimamente non troverete grandi post è perché sto organizzando qualcosa di enorme ( per le mie possibilità gestionali, perché ricordiamo che dietro al blog fra testi, foto e cucina ci sono solo io!) per il mese di Dicembre.
Non svelo nulla perché ancora non so se riuscirò a dare un seguito alle mie buone intenzioni ma ci proverò fino in fondo!
Fave dei morti, biscotti romagnoli alle mandorle.
Ingredienti
- 200 g mandorle pelate
- 150 g zucchero
- 150 g farina 00
- 1 uovo
- 25 g burro morbido
- 2 cucchiai cacao amaro
- 2 cucchiai alchermes
- 1 goccia colorante verde ( o blu, la pasta è gialla se non eccedete avrete il verde)
- 1 cucchiaio liquore all'anice
Istruzioni
- Frullate le mandorle con lo zucchero fino ad avere una polvere fine.
- Unite l'uovo e il burro, poi la farina fino a ad avere una pasta soda anche se appiccicosa (potrebbe servire un po' meno o un po' più farina).
- Formare un panetto e dividerlo in tre parti: in una aggiungete il cacao e lavorate fino ad avere un impasto ben marrone, in una l'alchermes (potrebbe servirvi ancora un po' di farina per bilanciare il liquido), in una il colorante e il liquore all'anice ( anche qui potrebbe servire farina).
- Formate delle palline grosse come noci, mettetele su una teglia foderata di carta forno e appiattitele appena.
- Infornate a 170°C per 5-8 minuti, non devono colorire quasi per nulla.Conservatele in una scatola di latta o a chiusura ermetica.
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